Hai bisogno di un prestito senza busta paga? Bene, questo è l’articolo giusto per te!
Oggi, infatti, scopriremo assieme alcune informazioni importanti, come ad esempio cosa sono i prestiti senza busta paga, le garanzie richieste e le migliori proposte al momento disponibili.
Cosa sono i prestiti senza busta paga
Come facilmente intuibile dal nome, i prestiti senza busta paga non sono altro che somme di denaro concesse da un istituto creditore a persone che hanno richiesto una certa somma di denaro pur non potendo presentare una busta paga che dimostri di essere titolare di reddito da lavoro dipendente.
Ovviamente non si tratta di cifre da capogiro, ma senz’ombra di dubbio possono rivelarsi un valido aiuto per chi ha bisogno di liquidità immediata.
Finanziamenti senza busta paga
Come già detto, in caso di prestiti senza busta paga gli istituti di credito non hanno la possibilità di basarsi sullo stipendio come forma di garanzia e per questo motivo cercano di trovare altre fonti che possano assicurare loro di riottenere quanto prestato.
A tal proposito l’istituto può decidere di fare affidamento sulle garanzie ipotecarie o pignoratizie su beni immobili o mobili registrati, come ad esempio casa, barche, aerei, denaro su conto corrente, titoli e così via.
Questa forma di garanzia però viene considerata una opzione poco utilizzata, dato che spesso le spese che formano la garanzia potrebbero finire per superare i benefici legati all’ottenimento del finanziamento stesso.
Sono più utilizzate, invece, le garanzie personali, come ad esempio la fideiussione di un genitore.
In questo modo la banca ha una sicurezza sia giuridica che morale di poter riavere la somma prestata.
Se il debitore principale si trova in una situazione di difficoltà economica, infatti, la banca potrà richiedere l’intervento di una seconda persona di cui ha potuto accertare la capacità di solvibilità creditizia.
È importante infatti ricordare che il fideiussore diventa un obbligato in “solido” con il debitore principale.
Per rendere ancora più chiaro il concetto, la banca può decidere di rivolgersi all’uno o all’altro debitore al fine di riavere la somma prestata. Sarà poi eventualmente il garante a dover agire per far valere il suo diritto di rivalsa sul debitore principale.
È importante inoltre distinguere le garanzie dalle assicurazioni.
Molto spesso, infatti, capita che i prestiti tra privati senza busta paga siano legati alla presenza di polizze vita che permettono alla banca di ottenere la restituzione del capitale in caso di decesso o invalidità permanente del debitore principale.
In questo caso non si tratta di garanzie in senso stretto, bensì di clausole assicurative che vanno ad integrare il contratto di finanziamento.
I prestiti senza busta paga pensati per i più giovani
A richiedere i prestiti senza busta paga sono perlopiù giovani che hanno bisogno di disponibilità economica immediata, senza però poter contare su una stabilità dal punto di vista lavorativo.
Proprio per questo motivo sempre più spesso vi sono istituti di credito che cercano di aiutare i giovani più meritevoli, offrendo loro la possibilità di accedere a prestiti personali senza busta paga ne garante.
Ovviamente non si tratta di una proposta estesa a tutti i giovani, bensì a ragazzi con caratteristiche ben precise.
In particolar modo si fa riferimento ai cosiddetti finanziamenti d’onore, ovvero prestiti rivolti a studenti universitari, in regola con gli studi e con ottimi voti, che hanno la possibilità di accedere ad un finanziamento posticipando l’inizio del rimborso.
In pratica i soggetti in questione iniziano a pagare solamente al termine del loro percorso di studi.
L’obiettivo dell’istituto di credito, infatti, è quello di aiutare i giovani promettenti a coprire le spese legate al percorso di studi e restituire il debito una volta terminato, quando quindi avrà la possibilità di accedere al mondo del lavoro.
Un’altra forma di finanziamento rivolta ai giovani è rappresentata da prestiti senza busta paga, nel caso in cui oltre al debitore principale vi sia anche il genitore.
Si tratta di una formula particolarmente indicata per tutti quei giovani che non possono presentare busta paga in quanto si trovano a svolgere lavori saltuari o stagionali. In questo caso possono accedere al credito grazie alla partecipazione del genitore che viene quindi riconosciuto dalla banca come fideiussore.
Prestiti Senza Busta Paga per Disoccupati, Lavoratori Autonomi, e Casalinghe
Un’altra forma di prestito senza busta paga molto richiesta è quella rivolta ai disoccupati, oppure a soggetti che non hanno un lavoro dipendente, ma anche a lavoratori autonomi, casalinghe o chi ha un patrimonio grazie al quale vive di rendita.
Viste queste premesse, è facile intuire che si tratta di prestiti difficili da erogare e che vengono elargiti perlopiù nel caso in cui sia possibile ottenere delle garanzie come ad esempio il pegno su titoli oppure ipoteche su immobili.
In entrambi i casi si tratta di forme di prestiti senza busta paga che prevedono commissioni abbastanza elevate, così come i tassi di interesse debitori.
Per quanto concerne i prestiti per casalinghe senza busta paga e senza garante, invece, è bene sapere che in genere si tratta di finanziamenti veloci o personali, grazie ai quali è possibile ottenere dei soldi con i quali sostenere, ad esempio, eventuali spesa extra.
I prestiti senza busta paga sono ovviamente i più richiesti da parte di casalinghe che hanno bisogno di liquidità immediata. Allo stesso tempo, però, le banche chiedono almeno un reddito dimostrabile.
A tal proposito ti può interessare sapere che anche se svolgi un lavoro con contratto atipico, la banca potrebbe decidere di concederti il finanziamento.
Più difficile, invece, accedere a dei prestiti senza garanzie.
In questo caso, infatti, è preferibile accedere ad un prestito personale con, ad esempio, il marito che faccia da garante. Se invece si tratta di un’esigenza familiare, bisogna far affidamento ad un soggetto terzo alla famiglia stessa.
Prestiti senza busta paga cambializzati
In alcuni casi, a chi non ha altre forme di garanzie da presentare, l’istituto può concedere un prestito senza busta paga cambializzato, ovvero che prevede il pagamento delle rate tramite cambiali.
La cambiale, non è altro che un titolo esecutivo che stabilisce che, anche in caso di mancato pagamento di una sola rata, la banca è autorizzata a pignorare i tuoi beni per un valore pari a quello della rata non pagata senza bisogno di una sentenza di condanna o di un decreto ingiuntivo di pagamento.
Si tratta di una forma poco utilizzata dagli istituti di credito, in quanto pignorare i beni del cliente in caso di insolvenza comporta un dispendio di tempo ed energie di non poco conto.
Cattivo pagatore
E se sei stato segnalato come cattivo pagatore? Ebbene, in questo caso rischi di non trovare nessun istituto disposto a concederti un prestito senza busta paga.
A tal proposito ti ricordiamo che nessuno può cancellare la tua iscrizione alla Centrali Rischi e l’unico modo per poter ottenere la cancellazione è quella di regolarizzare i pagamenti o attendere che trascorrano 36 mesi dalla data di estinzione prevista del finanziamento che non hai rimborsato.
A chi rivolgerti
Una volta viste le caratteristiche delle principali forme di prestiti senza busta paga, vorrai sicuramente sapere a chi puoi richiedere il finanziamento più adatto. Bene, adesso vedremo assieme alcune delle principali proposte al momento disponibili.
Partiamo dal prestito Compass senza busta paga. Si tratta di prestiti senza garanzie proposte dall’istituto e facili da richiedere anche online.
Non bisogna avere necessariamente uno stipendio fisso da lavoro dipendente e per questo si presenta come un’ottima opportunità per i lavoratori autonomi che possono presentare semplicemente la dichiarazione dei redditi.
Altrettanto valida la proposta di Findomestic, una delle finanziarie più conosciute d’Italia, che offre prestiti personali flessibili e non pone limiti di tetti massimi da poter richiedere.
Tra i prestiti senza busta paga e garanzie si annovera anche il Prestito Special Cash Postepay di Poste Italiane, che puoi richiedere recandoti presso un qualsiasi sportello presente sul territorio.
Come avrai visto, si tratta di istituti conosciuti e affidabili, in grado anche di concedere prestiti in un’ora senza busta paga. Se hai bisogno di liquidità immediata, quindi, non ti resta che farne opportuna richiesta e trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Conclusioni
Come ben saprai, se non hai la busta paga, accedere ad un finanziamento può risultare particolarmente difficile.
Allo stesso tempo, però, la situazione è un po’ migliorata e sempre più istituti propongono forme di prestiti senza busta paga ad hoc.
A partire dai prestiti d’onore per i giovani, passando per i prestiti per casalinghe senza busta paga e senza garante, fino ad arrivare ai prestiti per disoccupati, è possibile accedere ad un finanziamento adatto alla propria situazione.
Ovviamente si tratta di prestiti di piccoli importi. In caso contrario, infatti, la banca avrebbe bisogno di una garanzia o quantomeno di un garante affidabile.
Allo stesso tempo, ti consigliamo di prestare attenzione alle truffe. Spesso, infatti, chi ha bisogno di liquidità immediata è disposto ad accettare anche condizioni poco consone come interessi troppo elevati o documenti poco chiari. Assicuratevi, quindi, che tutto sia trasparente.
Un istituto serio, ad esempio, ti propone un preventivo scritto, ti offre la possibilità di consultare dei documenti informativi e le condizioni di contratto.
Per quanto riguarda i tassi, in particolare, è ovvio che trattandosi di prestiti con maggior rischio d’insolvibilità, che vengano applicati dei tassi maggiori, senza quindi essere una truffa.
In caso di dubbio, però, ti consigliamo di consultare le soglie della Banca d’Italia e quindi accertare se i tassi applicati siano o meno giusti e decidere di conseguenza.