“Spiacenti, carta non abilitata“. È capitato a chiunque, almeno una volta nella vita, di ritrovarsi con la carta di credito o la carta bancomat non abilitata.
Ci sono molti motivi che possono portare a trovare nel portafogli o sul telefono una carta disabilitata e, nella maggior parter dei casi, si tratta di questioni molto semplici che si possono risolvere in fretta.
In questa guida, cerchiamo di capire insieme cosa significa carta non abilitata e come riattivare la propria carta bancomat.
Bancomat: carta non abilitata, perché?
Partiamo innanzitutto da cosa vuol dire “carta non abilitata”.
Se, dopo aver inserito la vostra carta prepagata o meno in uno sportello ATM o in un POS compare il messaggio “carta (bancomat) non abilitata”, non potrete completare l’operazione da voi desiderata.
Non importa che questa sia un prelievo di denaro (cosa che avviene tipicamente agli sportelli ATM) o di pagamento (nel caso di utilizzo di un POS) – se la carta non è abilitata, non la potete usare per le vostre operazioni.
Il fatto di trovarsi con il bancomat non abilitato può facilmente far venire in mente gli scenari peggiori. Molte persone, infatti, temono che di avere una carta non abilitata clonata o di aver perso (anche solo temporaneamente) accesso ai loro soldi.
Fermo restando che ritrovarsi con una carta non abilitata è una seccatura sia che capiti in un giorno di festa o nel fine settimana – perché ovviamente le tempistiche di ripristino si allungano –, nella stragrande maggioranza dei casi quando la carta non è abilitata non è un grosso problema.
Cosa vuol dire carta non abilitata?
“Carta postale non abilitata”, “carta non abilitata”, “Postamat carta non abilitata”, “carta non abilitata Unicredit”, etc. sono tutti messaggi che possono voler dire alcune cose specifiche e quasi sempre facilmente risolvibili.
In primo luogo, potreste semplicemente aver sbagliato il PIN.
Di norma, se inserite per tre volte il PIN sbagliato, la carta viene bloccata e quindi disabilitata. E se è disabilitata, ovviamente la carta non è abilitata.
Il messaggio “carta di credito non abilitata” può comparire anche se cercate di fare un’operazione in uno sportello ATM che non fa parte del circuito della vostra carta.
Facciamo un esempio per capire meglio questo aspetto della questione:
Se lo sportello in questione è abilitato solo per le carte del circuito Mastercard, utilizzare una carta VISA non farà altro che far comparire il messaggio di “carta non abilitata”.
In questo senso, la vostra carta non ha nulla che non fa e funziona alla perfezione. Semplicemente, non è abilitata per ‘dialogare’ con il sistema che state cercando di usare.
Un terzo motivo per il quale potreste ottenere il messaggio di “carta libretto non abilitata” (o una variazione sul genere, a seconda del vostro tipo di carta) è che la vostra carta si sia smagnetizzata.
Dal punto di vista tecnico, una carta si può smagnetizzare – e diventare dunque un semplice pezzo di plastica – quando viene tenuta vicino a fonti in grado di disturbare la magnetizzazione.
Questo significa che tenere la carta vicino a televisione, telefono cellulare – o qualsiasi altro strumento capace di interferire – ma anche vicino a fonti di calore o più semplicemente a calamite, può portare allo smagnetizzazione della carta.
Posso tenere la carta di credito nella cover del telefono?
Meglio non farlo. Il telefono potrebbe smagnetizzare la tua carta, aumentando il rischio di ritrovarti con una carta non abilitata quando ti serve.
Se possibile, evita di tenere la la tua carta di credito o carta bancomat a contatto con il telefono per tempi prolungati.
Bancomat (o carta) non abilitato: come fare
Qualora dovesse capitarvi di avere la carta o il bancomat non abilitati, non fatevi prendere dall’ansia.
Vi basterà recarvi all’istituto di credito dai quali li avete ricevuti (può essere la vostra banca, ma anche la Posta se siete clienti Bancoposta) ed esporre il problema: nel giro di pochi minuti troverete la soluzione a tutti i vostri problemi.
Se utilizzate i servizi offerti dalle migliori banche online come Revolut, N26, o Wise, non avrete nemmeno bisogno di andare in filiale.
In questi casi potete semplicemente richiedere una nuova carta parlando con l’assistenza attraverso la chat presente all’interno dell’app.
Perché mi dice ‘carta non abilitata’?
Se ti stai domandando cosa significa carta non abilitata, vuol dire che – molto probabilmente – ti è comparso un messaggio sullo schermo del bancomat che dice di rivolgersi al proprio istituto.
Non è un problema insormontabile. Nella maggior parte dei casi, infatti, il bancomat ti dice “carta non abilitata” dopo che la banda magnetica della carta è entrata in contatto con qualche materiale che l’ha resa illeggibile per il bancomat.
Che sia Fineco, Postepay, Postamat, BancoPosta, Unicredit oppure un altro istituto bancario, la tua carta bancomat funziona grazie alla banda magnetica ed al chip che porta sul retro.
Nel caso questo sia danneggiato o venga smagnetizzato – ad esempio ponendolo a contatto con una calamita – si verifica una situazione che rende la carta illeggibile oppure, come dice il bancomat, non abilitata.