La Cassa di Risparmio del Veneto, un’istituzione bancaria di rilievo nel panorama italiano, ha avuto origine il 25 settembre 2008. Questa nascita è stata il risultato dell’integrazione delle filiali di Intesa Sanpaolo, una delle principali banche italiane, operanti nella regione del Veneto con la storica Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Quest’ultima, fondata nel 1822, vanta il titolo di più antica Cassa di Risparmio d’Italia.
La sua creazione, avvenuta nel Veneto, si colloca in un periodo storico in cui la regione era parte dell’Impero Asburgico, testimoniando così un ricco retaggio storico e culturale.
La Cassa di Risparmio del Veneto ha svolto un ruolo significativo nel panorama bancario regionale, contribuendo allo sviluppo economico e al sostegno delle comunità locali.
Tuttavia, il 22 luglio 2018, ha segnato una svolta importante per l’istituto: la Cassa di Risparmio del Veneto è stata ufficialmente cancellata dall’Albo delle Banche. Questo passo ha comportato la sua incorporazione in INTESA SANPAOLO S.P.A., un colosso bancario italiano.
Questa fusione rappresenta un esempio di come le dinamiche del settore bancario possano portare a consolidamenti e integrazioni, riflettendo le tendenze di un mercato in continua evoluzione e la necessità di adattarsi a contesti economici e finanziari in mutamento.
Informazioni sulla Cassa di Risparmio del Veneto
Nome Banca | Cassa di Risparmio del Veneto |
Filiali in Italia | 0 |
Codice ABI | 6225 |
Indirizzo Direzione Generale | Corso Garibaldi 22/26 35122 Padova PD |
Ragione Sociale | Cassa di Risparmio del Veneto SpA |
Partita IVA | 3591520287 |
Albo delle Banche Italane | Numero 5464 del 01/01/2001 |
Cancellata dall’Albo | 22/07/2018 |